30 ago 2015

Padova fuori dalla coppa Italia di lega pro

Eros Schiavon
Il Pordenone vince all'Euganeo 1 a 0 ma questo non fa male quanto vedere un Padova disordinato, che ha avuto poca fluidità di manovra ma soprattutto che è mancato in tutti i reparti. Vedere una squadra in un modulo che non gli appartiene non è facile da digerire. Il mister si assume le responsabilità di questa sconfitta, perché è così e lo sa. La coppa è stata un banco di prova per sperimentare la compatibilità di alcuni giocatori. Sappiamo tutti che la coppa di lega è un impegno scomodo da far coesistere con il campionato, ancor di più per squadre nuove di zecca come il Padova, che devono trovare affiatamento tra i giocatori. Complimenti al Pordenone non per la vittoria meritata, ma per aver giocato bene per almeno 75 minuti. Era caldo, il campo non in perfette condizioni e si e notato per come saltava la palla nei filtranti, ci sta tutto ma siamo solo al 50 per 100 della condizione fisica e la lucidità in gran parte della squadra è mancata. A bocce ferme ed intendo a calciomercato chiuso si potrà resettare e tutti i giocatori avranno il proprio ruolo in questa squadra così da dar sicurezza (visto la notizia che leggerete più in basso), ma soprattutto che ognuno di loro faccia le cose semplici che sa fare, in questa fase dove la condizione fisica latita e la mente si annebbia con la fatica. Speriamo che il brutto anatroccolo visto oggi si trasformi presto in un cigno bianco ma anche scudato.
Calciomercato: anche se De Poli smentisce qualche cosa bolle in pentola fonte Padova goal
Eros Schiavon colpo last minute del Padova? Le possibilità sono ancora ridotte, tuttavia in queste ore è finalmente cambiato qualcosa d’importante. L’Avellino dopo un’iniziale resistenza, ha aperto alla possibilità di un prestito con rinnovo del contratto al 30 giugno 2017. A queste condizioni (inserendo un diritto di riscatto) l’affare potrebbe anche farsi, anche se la Spal al momento è in leggero vantaggio, mentre l’Avellino ha rifiutato ancora lo scambio proposto dall’Entella con Rinaudo. Ieri sera c’è stato un primo contatto dopo settimane di silenzio fra l’entourage del centrocampista padovano e il direttore sportivo Fabrizio De Poli. Secondo quanto filtra dal capoluogo irpino sembra che per arrivare Schiavon debba innanzitutto uscire un componente dell’attuale rosa biancoscudata. Chi? Al momento il mistero è fitto, ma la situazione andrà seguita con attenzione fino all’ultimo. Domani alle 23 il gong del calciomercato estivo

Nessun commento: