31 ago 2015

Calcio Padova, la punta è servita

Sergio Cucchiara
Il Calcio Padova ha raggiunto l'accordo con Sergio Cucchiara che viene prelevato a titolo temporaneo dal Trapani Calcio.

Sergio Cucchiara nasce a Bagheria in provincia di Palermo il 10 aprile 1995. La punta siciliana muove i primi calci a 5 anni nei pulcini del Real Bagheria ed inizia la sua carriera nelle giovanili dell’Atletico Bagheria allenato dal tecnico Girolamo Sparacino, per venire poi acquistato a 17 anni dal Trapani nell’estate del 2012 per militare nella formazione Beretti. Nella stagione 2013/14 passa in prestito al Palermo allenato da mister Giovanni Bosi, siglando 3 reti in 6 partite nel “Torneo di Viareggio” e contribuendo alla qualificazione alla Final Eight dei rosanero. Nella stagione 2014/15 torna a vestire la maglia del Trapani in Serie B, giocando con la Primavera.

CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie

2011/12
Atletico Bagheria

Giovanili
2012/13
Trapani
B
Beretti
2013/14
Palermo
A
Primavera
2014/15
Trapani
B
Primavera

La società Calcio Padova ha raggiunto l'accordo con Franco Gorzelewski che viene prelevato a titolo temporaneo dal Club Atlético Huracán.

Franco Gorzelewski nasce il 6 giugno 1996 a Buenos Aires. Il difensore argentino possiede la cittadinanza italiana in quanto, avendo madre italiana, vanta parenti a Maierato, piccolo paese di 3 mila abitanti in provincia di Vibo Valentia oltre a conoscere l’italiano per aver trascorso alcune settimane in prova a Catania la scorsa stagione. Il padre è di origine polacca.
Gorzelewski inizia la sua carriera con la maglia dell’Huracan all’età di 10 anni e percorre tutta la trafila del settore giovanile de “El Globo” fino ad arrivare in panchina con la prima squadra nel campionato di Primera Division.
CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie
2005-2015
Huracan
Primera Division

30 ago 2015

Padova fuori dalla coppa Italia di lega pro

Eros Schiavon
Il Pordenone vince all'Euganeo 1 a 0 ma questo non fa male quanto vedere un Padova disordinato, che ha avuto poca fluidità di manovra ma soprattutto che è mancato in tutti i reparti. Vedere una squadra in un modulo che non gli appartiene non è facile da digerire. Il mister si assume le responsabilità di questa sconfitta, perché è così e lo sa. La coppa è stata un banco di prova per sperimentare la compatibilità di alcuni giocatori. Sappiamo tutti che la coppa di lega è un impegno scomodo da far coesistere con il campionato, ancor di più per squadre nuove di zecca come il Padova, che devono trovare affiatamento tra i giocatori. Complimenti al Pordenone non per la vittoria meritata, ma per aver giocato bene per almeno 75 minuti. Era caldo, il campo non in perfette condizioni e si e notato per come saltava la palla nei filtranti, ci sta tutto ma siamo solo al 50 per 100 della condizione fisica e la lucidità in gran parte della squadra è mancata. A bocce ferme ed intendo a calciomercato chiuso si potrà resettare e tutti i giocatori avranno il proprio ruolo in questa squadra così da dar sicurezza (visto la notizia che leggerete più in basso), ma soprattutto che ognuno di loro faccia le cose semplici che sa fare, in questa fase dove la condizione fisica latita e la mente si annebbia con la fatica. Speriamo che il brutto anatroccolo visto oggi si trasformi presto in un cigno bianco ma anche scudato.
Calciomercato: anche se De Poli smentisce qualche cosa bolle in pentola fonte Padova goal
Eros Schiavon colpo last minute del Padova? Le possibilità sono ancora ridotte, tuttavia in queste ore è finalmente cambiato qualcosa d’importante. L’Avellino dopo un’iniziale resistenza, ha aperto alla possibilità di un prestito con rinnovo del contratto al 30 giugno 2017. A queste condizioni (inserendo un diritto di riscatto) l’affare potrebbe anche farsi, anche se la Spal al momento è in leggero vantaggio, mentre l’Avellino ha rifiutato ancora lo scambio proposto dall’Entella con Rinaudo. Ieri sera c’è stato un primo contatto dopo settimane di silenzio fra l’entourage del centrocampista padovano e il direttore sportivo Fabrizio De Poli. Secondo quanto filtra dal capoluogo irpino sembra che per arrivare Schiavon debba innanzitutto uscire un componente dell’attuale rosa biancoscudata. Chi? Al momento il mistero è fitto, ma la situazione andrà seguita con attenzione fino all’ultimo. Domani alle 23 il gong del calciomercato estivo

27 ago 2015

Alban Ramadani firma un contratto annuale con il Padova

La società Calcio Padova informa che, arrivato il transfer, è stato raggiunto l'accordo con Alban Ramadani, che firma un contratto annuale.

Alban Ramadani
Alban Ramadani è nato il 10 Settembre 1994 a Ginevra. E' un centrocampista svizzero, ma di origine kosovara.
La sua carriera inizia con la maglia del Servette Football Club Genève 1890 dove nella stagione 2009/10 entra nella formazione Under 16. Con "les Grenates" Ramadani disputa un campionato con la formazione Under 17, Under 18 e due campionati con l'Under 21. Nel frattempo, la prima squadra del Servette, nonostante i 17 campionati svizzeri, le 7 Coppe di Svizzera e le 3 Coppe di Lega in bacheca, termina il campionato 2012-13 con la retrocessione in Serie B, e non ottiene nel 2014 la licenza per partecipare alla Challenge League, ripartendo dalla Promotion League (Serie C). Ramadani passa quindi nel 2014-15 al Stade Nyonnais, compagine di Serie C svizzera. Con "Les Canaris" scende in campo in 26 occasioni, mettendo a segno due reti. Nell'estate 2015 esegue un periodo di prova con il Calcio Padova che lo porta a firmare con i biancoscudati.
CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie
Presenze
Gol
2009/10 Servette Under 16    
2010/11 Servette Under 17    
2011/12 Servette Under 18    
2012/13 Servette Under 21    
2013/14
Servette
Under 21


2014/15
Stade Nyonnais
C
26
2

25 ago 2015

Padova aspetta una punta centrale come il pane

Alfredo Donnarumma
Squadra al completo? No, si attende l'esito della artoscopia al ginocchio a Savio Amirante e se il responso sarà che il giocatore deve essere operato avremo bisogno come il pane di una punta centrale. In Sparacello non credo molto come sostituto momentaneo, piuttosto in un affermato Donnarumma che potrebbe blindare un attacco già forte. Sono sicuro e credo che con l'arrivo di Corti a centrocampo si sia chiuso la porta ad un possibile passaggio di Schiavon in last minute, anche perché con Bucolo,Giandonato,Corti,Mazzocco e Ramadani si intaserebbe un reparto già completo e due giovani Mazzocco e Ramadani  hanno bisogno di giocare per crescere ulteriormente. Un'altra considerazione potrebbe essere che non venga tesserato Ramadani per far posto a Schiavon, ma sarebbe uno sgomitare fra Bucolo Corti e Schiavon, considerato che Giandonato è una scommessa della società che ha investito sul giocatore con un contratto biennale, quindi si deve considerare un titolare quasi inamovibile, fermo restando che mantenga le aspettative del mister. Concludo dicendo che fra poche ore verra sferrato l'affondo a Donnarumma sia che Amirante venga operato oppure no. Se non ci sarà possibilità di manovra per troppa concorrenza da parte di altre società che faranno lievitare l'ingaggio allora si devierà in una seconda scelta, che sarà comunque una prima punta.

21 ago 2015

Daniele Corti un mastino di centrocampo

Daniele Corti
Il Calcio Padova informa che, in data odierna, la Società ha formalizzato l'ingaggio del giocatore Daniele Corti per la stagione 2015/2016.

Daniele Corti è nato a Cantù, in provincia di Como, il 16 Maggio 1980 ed è un centrocampista.
Inizia la carriera in Serie D nel 1996 con la maglia del Meda, dove diventa un punto fisso della compagine brianzola. Con i bianconeri arriva a disputare 103 presenze condite con 4 reti conquistando la promozione in C2 nella stagione 1998-99. Nel 2002 viene acquistato dalla Pro Patria in C1 e vi rimane per due stagioni collezionando 44 presenze e 2 reti. Nel 2004 nuova esperienza in terra lombarda, passa al Carpenedolo in C2 e vi rimane fino al 2006 con 59 presenze e 2 reti. Nel 2006 passa al Lecco e con i blu celesti scende in campo in 85 volte mettendo a segno 3 reti. Nel 2009 arriva la chiamata del Varese in Lega Pro: gioca da titolare e conquista la promozione in Serie B vincendo i playoff siglando una rete nelle fasi finali. Nella prima stagione in B scende in campo in 38 occasioni e disputa i playoff per la Serie A, il Varese verrà eliminato dal Padova. Con i biancorossi scende in campo 36 volte nel  2011-12, 30 volte nel 2012-13, 35 nella stagione 2013-14 (con una rete), e 28 volte nella stagione 2014-15, con due reti all’attivo e piazzandosi al 5° posto nella Top 15 dei centrocampisti di Serie B secondo una classifica stilata dalla Lega Serie B, nonostante la retrocessione del Varese. Al termine della stagione rimane svincolato in seguito al fallimento della compagine varesina.
CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie
Presenze
Gol
1996/97
Meda
D
1

1997/98
Meda
D
9

1998/99
Meda
D
30

1999/2000
Meda
C2
25
1
2000/01
Meda
C2
28
1
2001/02
Meda
C2
30
2
2002/03
Pro Patria
C1
14
1
2003/04
Pro Patria
C1
28
1
2004/05
Carpenedolo
C2
29
1
2005/06
Carpenedolo
C2
29
1
2006/07
Lecco
C2
29

2007/08
Lecco
C1
30

2008/09
Lecco
C1
26
2
2009/10
Varese
C1
20

2010/11
Varese
B
38

2011/12
Varese
B
32

2012/13
Varese
B
30

2013/14
Varese
B
33
1
2014/15
Varese
B
28
2

Calcio Padova, no al tesseramento di Azzi


http://www.legaserieb.it/image/image_gallery?uuid=fa0527a1-2641-4361-875a-e6949db1d172&groupId=115051&t=1395509582715


Fonte Padova Sport:
«Dispiace, era un buon giocatore, ma ci hanno proposto delle condizioni troppo impegnative», questo il lapidario commento del presidente Giuseppe Bergamin sul caso Paulo Azzi. L'attaccante, dopo aver svolto tutta la preparazione con il Padova, ha salutato mister e compagni per far ritorno al suo club, l'FC Tombense. Il club brasiliano, attualmente quart'ultimo nel campionato di serie C carioca, non ha voluto sentirci: il giocatore si muove solo in prestito, senza opzione di riscatto già fissata, ma eventualmente con la promessa di riaggionarsi a fine campionato per discutere le cifre. Condizioni che non tutelano minimamente la società biancoscudata, che in caso di exploit del brasiliano, non riceverebbe nemmeno un premio valorizzazione. Ma questa è la filosofia dei fratelli Gaviolle, a capo dell'FC Tombense: successe anche qualche anno fa con il Cittadella, in quel caso l'opzione per l'eventuale riscatto era stata messa nero su bianco, ma la cifra era talmente alta che il dg granata Marchetti al termine del campionato non si sognò neppure di trattenere il giocatore.                               

18 ago 2015

Bearzotti firma per il Padova e a sorpresa Favalli

Enrico Bearzotti
Fonte Calcio Padova:
Il Calcio Padova informa che in data odierna la Società ha raggiunto l'accordo con Enrico Bearzotti, che viene prelevato a titolo temporaneo dall'Hellas Verona F.C..

Enrico Bearzotti è nato il 20 ottobre 1996. Inizia la carriera nel Pordenone in Serie D, venendo prelevato dal ds Sergio Pinzin a parametro zero dal Portogruaro. Si mette subito in mostra nel ruolo di ala destra nel campionato 2013/14 con 4 reti in 23 partite (in tutto, tra campionato e Coppa il bottino sarà 5 gol e 5 assist, tra cui quella decisiva per la vittoria del campionato) e riceve la prima convocazione con la Nazionale Italiana Under 18 dilettante. Il Pordenone viene promosso in Lega Pro e su Bearzotti vengono puntati i riflettori di Entella, Parma , Palermo e Verona. Nella stagione 2014/15 viene prelevato dall’Hellas Verona, dove colleziona 26 presenze e 6 reti nel campionato Primavera, più 10 presenze nel torneo di Viareggio e una presenza in Coppa Primavera.

CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie
Presenze
Gol
2010/13 Portogruaro Giovanili
2013/14
Pordenone
D
23
4
2014/15
Hellas Verona
Primavera
37
6

Il Calcio Padova informa che in data odierna è stato raggiunto l'accordo con Alessandro Favalli che sottoscrive un contratto pluriennale con la società biancoscudata.

Alessandro Favalli
Alessandro Favalli è nato a Cremona il 15 novembre 1992. Inizia la sua carriera come terzino sinistro nelle giovanili della Cremonese; il suo debutto in Lega Pro con la maglia grigiorossa risale alla stagione 2010/11. Nella prima stagione colleziona 14 presenze, 20 nella seconda e nel Giugno 2012 viene scambiato con Milan Djuric ed approda al Cesena in Serie B. La sua esperienza in bianconero è però condizionata da un’infortunio. Nel Giugno 2013 viene acquistato dal Parma e viene girato in prestito al ND Gorica nella Slovenian PrvaLiga (Serie A slovena) diventando compagno di squadra dell’ex biancoscudato Bruno Leonardo Vicente. Al termine della stagione, dopo aver collezionato 24 presenze oltreconfine, torna alla Cremonese in Lega Pro dove disputa 27 incontri. Al termine della stagione Favalli rimane svincolato per il fallimento del Parma.
Favalli ha giù esordito in Nazionale Under 20, con 4 presenze all’attivo.
CARRIERA
Stagione
Squadra
Serie
Presenze
Gol
2010/11
Cremonese
C1
14

2011/12
Cremonese
C1
20

2012/13
Cesena
B
3

2013/14
ND Gorica
A Slovenia
24

2014/15
Cremonese
C1
27

17 ago 2015

Arriva il terzino sinistro al Padova

Simone Fautario
Alessandro Favalli e Paolo Pellicanò hanno perso il ballottaggio con Simone Fautario, che è atteso domani mattina a Padova per le visite mediche e per la firma del contratto. L’intesa verbale raggiunta parla di un contratto annuale con opzione per il secondo anno. Fautario nello scorso campionato è stato impiegato da titolare da Carlo Sabatini nel Como nel 3-5-2. Mi sembra un buon profilo, vediamo come si integrerà nel gruppo.Restiamo alla finestra  per le tre conferme e cioè  Azzi, Gorzelewski e Ramadani che tra qualche giorno verranno tesserati. Il Calcio Padova informa:Giovedì 20 Agosto ore 18.00 Amichevole Padova-Triestina a Caorle Sabato 22 Agosto ore 17.00 Amichevole Este-Padova a Galzignano Terme

11 ago 2015

Mercato Padova, arrivi e partenze

Dopo la tegola di "Savio" Amirante che vede costretto il Padova alla ricerca di un sostituto si guarda a coprire quel tassello sulla fascia sinistra, che consenta maggior copertura. La scelta del direttore sportivo De Poli sembra essersi ristretta a due nomi: Alessandro Favalli, figlio d’arte e Simone Fautario, che sono in ballottaggio per una maglia in biancoscudato. In queste ore De Poli ha contattato i rispettivi agenti e ha effettuato una proposta, a cui dovrà seguire una risposta a stretto giro di posta. Shadi Ghosheh sembra avere ben poche chance ed essere, nei piani della dirigenza biancoscudata, una terza scelta. Diversa la situazione di Alberto Tentardini, che piace parecchio, ma che è ancora di proprietà del Como e per il quale il Verona non sembra disposto a fare un’offerta per poi girarlo in prestito al Padova. Nulla da fare per altri due giocatori in prova a Padova. Si tratta del centrocampista argentino Pablo Podio, classe 1989, che è rimasto appena quattro giorni con la squadra e ha già lasciato Padova. Evidentemente non ha convinto Carmine Parlato. Stesso destino per l’esterno classe 1995 Fabio Ruggiero, che non verrà tesserato.Un'altro giocatore si è unito in prova, si tratta di  Lukas Kutra era seguito dal Potenza, tanto che nel capoluogo lucano l’annuncio ufficiale era considerato una questione di giorni. Nel frattempo però, Lukas Kutra, centrocampista ceco classe 1991, rimarrà alcuni giorni in prova al Padova. Il sito Tuttopotenza scrive queste poche righe datate 6 agosto, indicando però il ruolo del giocatore come “difensore destro”, mentre lo staff biancoscudato lo ha presentato come centrocampista. Il sito Transfermarkt, infine, lo indica come ala sinistra: “Il Potenza – si legge su Tuttopotenza – attende l’arrivo di Lukas Kutra che ha letteralmente stregato il tecnico Massimo Agovino. Il talento ceco classe 91′ e un ambidestro con spiccate doti offensive ma attento e veloce anche nella fase difensiva. Gli addetti ai lavori lo dipingono come un ottimo prospetto di qualità e quantità. Il calciatore che nell’ultima stagione ha militato nella squadra del Nìtra è atteso nel capoluogo entro domenica, con il suo acquisto dato per certo dallo staff rossoblu”.
Per quanto riguarda  Paulo Dentello Azzi continua a slittare la firma , dalla Tombense ci sono state piccole, ma sostanziali modifiche rispetto agli accordi raggiunti per un prestito con diritto di riscatto, tanto che si è reso necessario un consulto legale da parte del club biancoscudato in merito alle nuove condizioni pattuite. Consulto che, però, tarda ad arrivare e che potrebbe slittare all’inizio della prossima settimana.

7 ago 2015

L'argentino Podio in prova

Ed eccolo Pablo Joaquin Podio, giocatore di centrocampo argentino, inseguito da parecchie settimane da De Poli ma che non ha potuto eseguire il ritiro per cavilli imbastiti dal procuratore del giocatore. A sorpresa ieri era in lista nella amichevole svoltasi a Camposampiero contro la compagine del Delta Rovigo vinta 2 a 1 dai Biancoscudati. Giocatore che già ha potuto strappare dal mister qualche parola di elogio nell'intervista postgara “Ha mostrato buone cose, ha qualità tecniche e visione di gioco, stiamo a vedere”. Giocatore dai piedi buoni dunque e molto fisico, di interdizione quello che mancava aggiungo io.Pablo Podio, arrivato ieri mattina a Padova, rimarrà alcuni giorni in prova in maglia biancoscudata. Il centrocampista argentino classe 1989 è reduce da un’esperienza in Slovacchia nella massima serie con la maglia del Podbrezová: “Sono qui da alcune ore,  la città mi piace tantissimo... c’è stata la possibilità subito di scendere in campo e io sono stato contento di debuttare. Ho appena terminato il contratto con il Podbrezová, massima serie slovacca. C’era la possibilità di tornare in Argentina e qualche altro interessamento, ma niente di concreto. Sono un centrocampista centrale, ho giocato anche trequartista. Rimarrò alcuni giorni in prova e poi vedremo cosa succederà. Speriamo di riuscire ad essere tesserato, sarebbe una grande occasione”
Allora Pablo ti auguro di ruscire ad ottenere un contratto dal Padova, ma non ho dubbi su questo e vedrai cosa ti aspetterà allo stadio dai tifosi Biancoscudati.

4 ago 2015

Calciomercato Padova, il punto

Fonte il Mattino:
Archiviato il ritiro di Pieve di Cadore, per il Padova comincia la lunga marcia di avvicinamento verso la Coppa Italia di Lega Pro che scatterà il 14 agosto, e per il campionato che invece prenderà il via addirittura il 6 settembre. Oggi, dopo il giorno di riposo concesso ieri da mister Parlato dopo le due settimane di preparazione in altura, si riprende con la consueta routine: appuntamento alle 17 ai campi sportivi della Guizza per il primo allenamento in pianura della stagione. ma nonostante la sfida programmata per domani contro l’Udinese sia ufficialmente saltata, i biancoscudati avranno una settimana fitta di impegni: giovedì pomeriggio, anche in virtù dell’impossibilità di giocare domani sera al Friuli, i biancoscudati se la vedranno alla Guizza, alle 17, contro il Delta Porto Tolle (formazione di Serie D) degli ex Fabio Busetto e Alessandro Degrassi, mentre sabato alle 18 allo stadio di Casalserugo andrà in scena una seconda amichevole contro l’Abano.
Lo scotto del test saltato con l’Udinese è ormai passato: «Per questioni di ordine pubblico non si poteva fare altrimenti», chiosa il direttore sportivo, Fabrizio De Poli. «E non possiamo che prenderne atto. Ci siamo lasciati con il ds Giaretta con la promessa che appena si troverà un momento adatto, più avanti, l’amichevole si farà». Mercato, si decide. Oggi nella sede dell’Euganeo è previsto un summit tra i dirigenti e il direttore sportivo, a cui parteciperà forse anche mister Parlato, per fare il punto sul mercato. C’è innanzitutto da definire chi, dei tanti giocatori arrivati in prova nel corso del ritiro di Pieve di Cadore, sarà tesserato. Grandi chance sembra averle al momento il centrocampista, ex capitano del Messina, Rosario Bucolo che nelle amichevoli disputate ha impressionato tutti. Tanto che il passo indietro del centrocampista della Pro Vercelli Kelvin Matute, che inizialmente aveva declinato la proposta biancoscudata salvo poi ripresentarsi nelle ultime ore, potrebbe venire ignorato dalla dirigenza biancoscudata. Ma anche il giovane mediano Albin Ramadani (il cui agente croato è stato visto ieri pomeriggio in viale Rocco) e l’attaccante brasiliano Paulo Azzi dovrebbero verosimilmente far parte del prossimo Padova.